martedì 2 dicembre 2025

PROPOSTA INDECENTE (By Ermi Bro)

 


Oggi pubblichiamo l'intrigante racconto di una nuova amica che si diletta con la scrittura erotica.
Il suo nome è Ermi Bro. Ha iniziato a scrivere da poco e non si è più fermata.
Potete trovare parecchi suoi racconti nel gruppo Facebook "narrazione erotica-rosa"
 
Grazie Ermi!
 
Donato
 
 
 
 
PROPOSTA INDECENTE
Io e mio marito siamo una coppia aperta a tutto, abbiamo sempre condiviso tutto. Lui ha un sexy shop che funziona benissimo; abbiamo deciso di allargare l'attività. Però non abbiamo i fondi per farlo, la banca non ci concede un mutuo, quindi dovremmo trovare i soldi in un altro modo. Una sera mio marito se ne esce dicendo: "Ho pensato a come avere i soldi!"
Mi giro verso di lui e chiedo: "Come?"
"Facciamo un annuncio su un giornale tipo “AAA Affitto mia moglie per una notte di sesso, per il valore di 500 mila euro. Che dici lo faresti?"
Lo guardo e faccio finta di non avere sentito. Finito di ordinare la cucina, mi avvio direttamente verso la camera, so già che se vado in salotto, lui ne parlerebbe tutta la sera e io non lo voglio fare. "Dove vai? Vieni qui che ne parliamo" dice lui. Io, di rimando: Tu sei tutto scemo solo a pensare una cosa simile."
Mi infilo sotto le coperte e cerco di dormire, ma il pensiero di quello che ha proposto mio marito non me lo lascia fare. Lui arriva, si infila al mio fianco e comincia ad accarezzarmi.
"Lascia perdere non voglio fare nulla, dopo la proposta che mi hai fatto questa sera, mi è impossibile pensare di fare sesso con te."
"Pensaci bene prima di dire di no! Hai la possibilità di cambiare partner a letto, di usare tutto quello che vuoi, basta che lo prendi dal magazzino e di divertirti come piace a te."
Mi giro verso di lui e lo fulmino con lo sguardo, gli volto le spalle e cerco di addormentarmi, senza risultato. Questa discussione va avanti per un paio di settimane. Sono esausta, lui continua ad insistere e una sera lo guardo in viso e gli dico: "Lo vuoi veramente? Ok accetto, alle mie condizioni."
"Dimmi, quali?"
"Scelgo io l'uomo, metà dei soldi spettano a me e tu mi devi guardare, devi essere presente al rapporto, ma non dovrai intervenire in nessun modo, non ti segherai e dovrai solo guardare. Se solo fai qualcosa, salta tutto, ok?"
Lui ci pensa un po' su e poi risponde: "Facciamo come vuoi tu."
Il mattino dopo manda un'email al giornale, con inserita la ricevuta di pagamento dell'inserzione, vuole che la cosa si faccia velocemente, deve fare dei lavori in negozio. Passano un paio di giorni ed ecco che cominciano ad arrivare le risposte. Mio marito mi fa vedere i potenziali uomini che mi dovrebbero scopare. Nella email, era stato precisato che si voleva la foto del viso e del cazzo, per non avere sorprese al momento della scopata. Guardo e scarto tutte le proposte. Lui si incazza e io gli dico "Scusa, chi è che deve scopare, tu o io? Quindi scelgo io e voglio il massimo di bellezza. E di lunghezza."
Passano i giorni ed ecco altre proposte, controllo e fra questi ce n’è uno che mi attizza, tanto di bellezza, quanto di lunghezza. Quello che ho scelto è uno scrittore, ha un bel viso, mascolino ma con occhi dolci, sembra gentile. Gli scrivo un'email: “Sei il prescelto, dobbiamo vederci per capire se siamo compatibili. Direi, se a te va bene, lunedì sera per un aperitivo.” Invio e dopo pochi secondi la risposta “Ok, va bene.” Ci accordiamo su dove trovarci e per l'orario. Intanto arrivano altre email, fra queste ultimissime ne seleziono un altro. Me lo tengo come scorta, non si sa mai. Scrivo anche a lui e ci organizziamo per un incontro. Arriva il lunedì, mi sto preparando per l'appuntamento, mio marito mi guarda a chiede: "Dove vai?"
"All'appuntamento con il prescelto."
Vorrebbe venire anche lui ma io non voglio, voglio conoscerlo da sola. Arrivo al bar e lui è lì che mi aspetta, non mi ha mai visto, io lo guarda sotto gli occhiali e quel che vedo mi piace, mi stuzzica, mi avvicino e mi presento. Ci sediamo e parlano del più e del meno, ci accordiamo per trovarci e dove andare a scopare. Dopo più di un'ora ci salutiamo con la promessa che ci saremo sentiti al telefono. A casa dico a mio marito che giovedì ci sarebbe stato il fatidico incontro. "Come vi siete accordati con i soldi? " Il solito venale: prima i soldi e dopo tutto il resto. “
Mi farà un assegno quando tutto sarà terminato.”Al mercoledì mi devo incontrare con il secondo, solito bar solita ora. Faccio come per il primo, sbircio sotto gli occhiali e anche qui mi piace quello che vedo, mi presento e bevendo un drink parliamo di tutto quello che sarà. Durante la notte mi è venuta un'idea. Al mattino faccio un paio di telefonate e risolvo il problema, con calma mi preparo. Nel pomeriggio ho il famoso appuntamento. Completino di pizzo rosso, giarrettiera dello stesso colore, calze a rete, scarpe rosse tacchi 12, vestito, un tubino che mi sta a meraviglia. Ovviamente trucco e parrucco. Siamo d'accordo di trovarci in un albero lussuoso, è stata prenotata la suite, entriamo. Mio marito è più nervoso di me , lo presento al nostro ospite e ci avviamo all'ascensore, da dietro le spalle qualcuno grida: “Aspettate!”
Quando è all' interno dell'ascensore presento il nuovo arrivato a mio marito, lui mi guarda sorpreso e gli spiego la situazione: "La cosa sarà a tre.”
Lui mi guarda: "Certo che, da non volerlo fare, per arrivare a farlo con due ..."
"Si, perché chi è che deve scopare? Lo voglio fare con due. Che a te piaccia o no."
L'ascensore si ferma, si aprono le porte ed entriamo nella suite, l'unica cosa che c'è oltre ad una poltrona, è un letto Super King Size praticamente occupa quasi tutto lo spazio. Ci accordiamo e ci accingiamo a cominciare, mi rivolgo a mio marito, gli dico: "Sai quali sono gli accordi, spogliati e siediti in poltrona." Lui ha portato una valigetta con i giochini per me, la apro prendo due paia di manette che uso per bloccargli le mani dietro la schiena e i piedi. Mi dirigo verso i miei uomini, li guardo e comincio a spogliarli , senza dimenticare di baciare e stuzzicare ogni parte di pelle che si libera dai vestiti. Loro sono nudi e ora tocca a me essere spogliata Mi sdraio sul letto e loro con me, prendo in mano i loro cazzi e avvicino la bocca, li lecco, li stuzzico, le loro mani sono sui miei seni, che palpeggiano e schiacciano così tanto da farmi urlare, penso: “Domani avrò lividi ovunque.”
Uno dei due sgancia il reggiseno ed eccole che, liberate prendono la loro forma naturale, il mio seno prosperoso li fa impazzire. Si fiondano con la bocca, me li prendono in bocca e mordono, urlo di dolore e piacere, uno mi toglie la culotte e comincia a leccarmi la figa, apro le gambe perché possa farlo più agevolmente, l'altro mi infila il cazzo in bocca, che mi arriva direttamente in gola. Sento le dita che perlustrano la figa, mi dimeno dal piacere, ora voglio godere, faccio uscire dalla bocca il cazzo e dico a uno dei due di aprire la valigia, prendo un mini vibratore e uno molto più grande. Li consegno a loro dando le istruzioni. Mi metto a pecora e aspetto, non so chi ma mi sento leccare , la lingua parte dalla figa e arriva al culo ed ecco il vibra piccolo che entra direttamente, innarco la schiena e così facendo do la possibilità all'altro di mettermi quello grande in figa, caccio un urlo fortissimo, insieme cominciano a muovere i vibra e io seguo il loro ritmo, accellero sto per venire, il piacere è immenso grido vengooo "Spingete piu a fondo!" e loro eseguono mi sento piena in figa e nel culo. Mi sdraio, mi devo rilassare, loro a turno leccano i miei umori che escono dalla mia figa. Voglio sentire il mio sapore quindi prima bacio uno e poi l'altro. Prendo un piccolo gingillo con il telecomando e lo consegno a uno, all'altro consegno il pinguino, sanno già cosa fare, il gingillo viene acceso e infilato nella figa, schiaccia il pulsante e partono le vibrazioni, nel frattempo il pinguino è pronto per il suo dovere: acceso, viene posizionato sul clitoride. Il mio piacere è infinito, ho i brividi, loro a turno mi baciano, baciano i miei capezzoli li mordono, con queste stupende sensazioni resterei tutta la notte. Le vibrazioni, i loro baci ovunque, i morsi ai capezzoli la mia voglia, fa si che lo sento arrivare, l'orgasmo è vicino li invito a continuare di non fermarsi, inarco la schiena e vengo un'altra volta, mi mordo le labbra fino a farle sanguinare e continuo a godere, il piacere sembra non finire più. Crollo sul letto, loro succhiano la bocca mi baciamo a turno. Mi ricordo di mio marito che mi sta guardando, mi alzo dal letto e mi avvicino lo bacio. Il sapore del sangue è sulle sue labbra, ma come accordo non deve fare nulla. Il suo cazzo è un'asta sull'attenti mi abbasso e la lecco, da parte sua nessun movimento, nessun lamento. Gli dico "Bravo il mio maritino: sta alle regole." Torno a letto voglio essere scopata, tutti i preliminari hanno fatto sì che ora la mia voglia sia a mille. Voglio scopare come una puttana che, in effetti, è come mi ha trattata mio marito, voglio una scopata da non dimenticare. Mi metto in ginocchio loro sono dietro di me e dico: "Scopatemi come non ci fosse un domani."
A turno entrano ed escono dalla mia figa, fanno degli affondi da riempirmi tutta. Io mi masturbo, sgrilletto il clitoride, uno appoggia il cazzo nel culo e lentamente comincia a spingere, entra eaffonda, lancio un urlo disumano, fa malissimo, dico una parolaccia, ma come sempre il dolore passa e ora c'è il godimento. Anche lì fanno a turno prima uno e poi l'altro, sto avendo un altro orgasmo, muovo il bacino, loro capiscono e mi scopano, sento le loro palle sbattere addosso alla figa, li invito i miei movimenti accellerano e grido vengoooooo. Guardo mio marito, ha un'espressione strana, sembra pentirsi della proposta, ha gli occhi lucidi. A questo punto sdraio uno e mi abbasso su di lui: è dentro la figa, lo sento nella pancia, mi riempie tutta faccio un cenno all' altro che non perde tempo. Mette il suo cazzo in posizione e spinge dentro al culo, si bello, doppia penetrazione una goduria. Capisco che non posso pretendere una cosa lunga, ma li incito, il mio clitoride è a contatto di pelle, si stimola, ora sembra un piccolo cazzo, il mio cazzo, loro si muovono dentro di me io con loro, sento, sono al limite e infatti sento il calore del loro sperma, lo sento nella figa e nel culo e muovendomi lentamente sulle pelle con il clitoride, arriva anche il mio sperma si confonde con il loro, siamo fradici i nostri umori escono si mescolano. Ci stacchiamo e ci adagiamo sul letto fradici di umori, di sudore, sfiniti ma sazi. Sento dei rumori strani, alzo la testa e vedo mio marito che sta piangendo, mi avvicino a lui, lo accarezzo, mi siedo su di lui, lo devo soddisfare, ha sofferto troppo, lo bacio e comincio a muovermi, in questo momento lui ha bisogno di me. Mi stacco, mi avvicino a loro e li congedo. Voglio intimità con mio marito, gli vado vicino tolgo le manette mi siedo su di lui, le sue mani accarezzano la schiena, continua a piangere lecco le lacrime, sano di sale lo ribacio. Mi avvicino al suo orecchio e sotto voce gli sussurro: “la rifaresti la proposta?" Non ha la forza di rispondere le lacrime scendono copiose piangiamo insieme e la testa si muove dicendo di no. "Ti ha fatto male vedere, vero? " Fa di sì con la testa, lo bacio con passione voglio che capisca che lo amo e che tutto quello che ho fatto oggi è stata una lezione. I soldi non valgono l'amore fra marito e moglie. Mi muovo e sento il suo calore che entra nella mia pancia, sento il suo desiderio. "TI AMO IMMENSAMENTE SAPPILO"

1 commento:

Eros ha detto...

un racconto emozionante , complimenti alla nuova Ermi Bro e in attesa di nuovi suoi scritti