WELCOME TO TIPPYLAND: dove troverete un po' del mio mondo virtuale ed erotico.Altri tipi di fumetti,altri racconti, riadattamenti, pensieri, fantasie senza censure e assolutamente libere con il solo intento di eccitare e far un po' sognare, mai di offendere nessuno o istigare chissà quali perversioni....se sogni di volare non ti butti dal decimo piano, stessa cosa vale per le fantasie erotiche che non sempre si possono realizzare e alcune restano eccitanti proprio perché irraggiungibili..
martedì 17 settembre 2024
HENTAILAND 21: RUMORI DI SESSO ALLA MATTINA
giovedì 18 luglio 2024
HENTAILAND 20: KUMA & TORA
giovedì 6 giugno 2024
RIVISTI & SCORRETTI: STAR WARS
giovedì 29 febbraio 2024
FANNY & IZZY in...IL FAVOLOSO PORNO MONDO DI IZZY
Continuano le piccanti avventure delle due studentesse trans più simpatiche del fumetto contemporaneo, FANNY & IZZY, create dall'ottimo collettivo CHERRY MOUSE STREET. Trovare gli episodi tradotti in italiano non è facile, stavolta ho scovato questa puntata dedicata al personaggio di Izzy, la biondina delle due amiche e ho intitolato idealmente questo episodio Il FAVOLOSO MONDO DI IZZY, perché come vedrete rivelerà il carattere sognatore e molto sulle nuvole della protagonista. Mentre Fanny nello scorso episodio ambientato a scuola, dove era l'unica star, si dimostrava la più pratica, decisa e scaltra delle due, Izzy qui è descritta come un'eterna sognatrice porcellina, che confonde spesso la fantasia con il reale e sembra combinare un sacco di pasticci per la sua sbadataggine... L'episodio è molto sexy sopratutto nella parte ambientata in palestra con un threesome altamente torrido, belli i disegni che secondo me, proprio per il loro stile dinamico dai colori vivaci, appassionano anche chi magari non è proprio amante del genere "futanari" (così detto ormai comunemente...quello con protagoniste delle trans, NDR). Aspettando di trovare un nuovo episodio in italiano intanto ci godiamo questo, ma fatemi sapere anche nei commenti se vi piace questa serie e questo genere...
giovedì 25 gennaio 2024
RIVISTI & SCORRETTI: TARZAN
giovedì 23 novembre 2023
X COMICS: SURPRISE!
Oggi pubblichiamo un nuovo autore dal tratto stilizzato e particolare: Andros.
Non so nulla di lui ma questa breve storia è insieme divertente ed eccitante.
Gustatevela
Donato
martedì 21 novembre 2023
HENTAILAND 16 : UN PACCO INGOMBRANTE
martedì 17 ottobre 2023
HENTAILAND 15: KEN IL GUERRIERO...THE FlST FUCKER OF THE NORTH STAR
giovedì 14 settembre 2023
E VENNERO TUTTI FELICI E GAUDENTI: LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO e I MALEFICI
Stavolta per la nostra personale antologica dedicata alle nuove sexy fiabe a fumetti, non abbiamo un episodio della serie Tofus, ma dei piccoli fumetti, scovati navigando in rete, ispirati alla celebre fiaba de "La Bella Addormentata nel bosco".
La vedrete in varie versioni, tutte molto intriganti e sexy, la prima più spiritosa e simile alla versione disneyana come disegni, le ultime due invece si intitolano I MALEFICI perché sono più concentrati sulle figure di Malefica (ovviamente) la fata malvagia "deux ex machina" di tutta la fiaba, e sul bel principe Filippo che si dimostra alquanto malefico pure lui e non proprio il classico romantico principe azzurro delle fiabe. Sulle figure di questi comprimari apriamo subito una parentesi prima di passare ad analizzare, come sempre, le origini della fiaba originale: Malefica la conosciamo, soprattutto grazie al film Disney, è stata uno dei primi villian veramente magici e forti della scuderia Disney. Il suo nome, le sue fattezze, sono tutte made in USA, basate sul personaggio della fata cattiva preso dall'antica fiaba, ma poi sviluppato dandole connotazioni e un carattere ben più preciso e se vogliamo dirompente. Nel cartone animato prende quasi il sopravvento in molti punti, rubando la scena all'eroina principale, molto più di quello che anni prima già fece la matrigna cattiva e strega di Biancaneve. Malefica è proprio un demone mefistofelico che sembra spuntato dall'inferno, non è bella e vanesia, come la regina di Biancaneve, ma ha sicuramente un fascino da mistress fetish esaltato poi dalla versione live action Maleficent (prodotto sempre dalla Disney nel 2014) dove è interpretata da una vera sex symbol Angiolina Jolie e dove le viene dato modo anche di riscattarsi dimostrando di non essere cosi malefica come sembra. Sicuramente è uno di quei personaggi che ispira di più fantasie porno ai creativi dell'erotico. Anche nei fumetti che seguono la sua carica sessuale viene fuori molto bene. Come d'ispirazione è il principe Filippo, anch'esso invenzione disney perché nell'originale il principe non ha nome, arriva verso il finale e come vedremo dopo, nell'analisi delle origini, non era neanche un giovane principe, ma un re più maturo come età.... Comunque il Filippo della Disney, rispetto ai suoi colleghi principi precedenti (che sembravano tutti dei damerini un po' mezzi imbambolati) si dimostra anche nel cartone animato piuttosto birichino e intraprendente. Ad esempio spia malizioso Aurora, che nel bosco gioca con gli animaletti sognando di ballare con un bel ragazzo e appena lei è distratta si intrufola in quel suo gioco proponendo alla principessina un nuovo "gioco di ruolo"... Ora, nel film è tutto ovviamente scherzoso e romantico, ma se ci pensate bene per quei tempi in un film per bambini, un pizzico di malizia nascosta c'era...Non per nulla sia Filippo che Flynn di Rapunzel sono stati giudicati dalle fan i due tendenziali "bad boy camuffati da eroi", più sexy dei maschi delle fiabe Disney.
Rispetto sia a Biancaneve che a Cenerentola, La Bella Addormentata, come film di animazione, giunge più tardi al cinema, nel 1959, quasi all'alba degli anni '60, le figure del principe, ma anche della principessa avevano quell'alone malizioso e ribelle in più rispetto alle più "passive" figure di innamorati delle precedenti fiabe. Nei fumetti che seguono infatti vedrete sia la bella Aurora che il superdotato Filippo darsi molto da fare senza perdersi in inutili e smielati romanticismi. Tornando invece alla nostra solita analisi delle origini fiabesche "La Bella Addormentata", nella versione più conosciuta e tramandata, è una rielaborazione delle versioni prima di Charles Perrault e poi dei soliti Fratelli Grimm. Le due versioni tra loro differiscono dal finale e dal titolo della fiaba. In quella francese di Perrault, la vicenda continua anche dopo il risveglio della principessa, ci sono elementi più macabri e noir e c'è l'ambientazione del bosco, o meglio una fitta vegetazione che cresce all'interno del castello incantato e addormentato insieme alla protagonista. Quella dei Grimm è intitolata Rosaspina, dal nome della principessa, e si conclude in maniera più semplice e lieta con il suo risveglio e l'incantesimo spezzato della strega. La versione Grimm divenne poi quella più popolare oltre i confini europei e di fatto adottata, con le dovute modifiche, dal film diseyano. Entrambe le versioni però si ispiravano a una storia ben più antica, piena di particolari adulti, sessuali, molto macabri...di chi? Ma del solito genio italiano e mai troppo ringraziato e citato: Gianbattista Basile. Fu lui il primo, nel 1634, a trascrivere il racconto (basato su una leggenda popolare orale) intitolato "Sole, Luna e Talia" (inserito poi nel suo romanzo e raccolta di fiabe "Pantemerone il Racconto dei racconti"). Nella versione di Basile la storia è molto più lunga, avvincente, articolata. Sembra quasi una mini saga piena anche di colpi di scena, intrighi, vendette e...stupri! Già perché la principessa dormiente, Talia, non si sveglia col bacio del vero amore: Un re più maturo, già sposato e con famiglia, durante una battuta di caccia entra nel castello dove giace la fanciullina e eccitato da tanta bellezza adolescenziale e virginale li inerme e a sua completa disposizione, pensa bene di approfittarsene penetrandola non solo una volta, ma più volte...In fondo quella dorme, non protesta e non gli crea poi casini in famiglia. Fin quando però in uno dei tanti assalti, alla fine la giovanissima Talia rimane incinta e partorendo ben due gemelli chiamati Sole e Luna, poi si risveglia! Di fatto l'italiana Talia, non è vittima del maleficio di una fata non invitata al suo battesimo, come le corrispettive francesi e tedesche, ma di una profezia che incombe sulla famiglia reale. Non c'è quindi la cattiva della situazione a guastare la vita a tutti. La cattiva, nella fiaba italiana, arriverà dopo, una volta che Talia si sveglia e indovinate chi è? La moglie "cornuta" del Re porcellone e inseminatore seriale! Questa, scoperto il tradimento del marito, fa rapire i gemelli di Talia, ordina di ucciderli e darli in pasto al marito fingendo che siano dei coscetti di capretto!! Il re apprezza la carne tenera, in una scena di puro cannibalismo che neanche nei più macabri film degli anni '70, ma poi sospetta l'inganno e sconvolto nell'aver divorato i propri figli abbandona il castello e sua moglie. Questa furiosa più che mai ordina che Talia venga bruciata sul rogo, ma prima che si compia l'irreparabile il re torna, il cuoco di corte rivela che quelli che aveva cucinato erano dei veri capretti e non dei bambini (che invece ha salvato e protetto portandoseli a casa con lui) e Talia viene liberata, mentre la cornuta inferocita viene buttata lei nel rogo preparato per la rivale. Talia si sposa il re, diventa regina e vive felice con i suoi gemelli. Tanti erano i temi scottanti e morbosi della storia di Basile: la deflorazione, la lussuria, il sesso non consensuale, il tradimento coniugale, la vendetta, il cannibalismo, l'omicidio....Tutti temi poi censurati nelle versioni che seguirono, fatti convergere nella figura, prima anonima ,della vecchia fata rancorosa, poi tramutata dal balletto di Tchaikovsky nella strega Carabosse (interessante personaggio della tradizione francese inventato dalla scrittrice Marie-Catherine d’Aulnoy, come simbolo della fata invecchiata nel rancore, invidia e non accettazione del tempo che passa, presente in molte fiabe dell'autrice, quasi a fare da cross-over) e infine in Malefica dalla Disney. Notare che comunque sia, in tutte le versioni sia antiche o più moderne, il male viene incarnato in una donna, mentre l'uomo alla fine anche se fa i suoi porci comodi senza neanche chiedere permesso alla fine ci passa sempre da eroe. Lungi da me fare l'apologia del politicamente corretto di oggi, che crea polemiche esagerate e tentativi di revisione anche su un rubato bacio innocente simbolo per alcuni invece di molestia. Però è innegabile che culturalmente dalla notte dei tempi la figura femminile sia stata massacrata o demonizzata di più rispetto a quella maschile anche perché poi anche questi scrittori di fiabe erano tutti uomini. Le bellissime fiabe scritte da donne come quelle francesi della già citata d'Aulnoy (che vi consiglio di leggere e cercare) sono state ostacolate e poco tramandate oltre i loro confini, eppure al contrario di quelle dei tanto acclamati Perrault e Grimm (che alla fine, diciamocelo, copiavano, trascrivevano e spesso censuravano fiabe già esistenti non dettate dalla loro fantasia) le scrittrici donne scrivevano racconti fantasy originali, inediti come poi a suo modo fece Andersen in Danimarca. Queste fiabe di autrici donne, tra le quali l'unica più famosa è la "Bella e la Bestia" (di Madam Gabielle de Villeneuve ) hanno eroine molto meno "spente" e passive, ma non per questo sono meno femminili, romantiche o sensuali. C'è solo più equilibrio, meno misoginia e patriarcato nella narrazione e i cattivi non sono solo donne, brutte megere o sorellastre invidiose, ma anche uomini, come è giusto che sia. Però adesso non andiamo troppo fuori tema: Le fiabe sono fiabe ed è bello che siano così, racconti antichi, di mondi lontani magici e immaginati che poi nel tempo si sono aggiornate e adattate ai gusti e alle sensibilità. Inutile far polemiche sia nell'uno che nell'altro senso. Le versioni cambiano sempre, come queste versioni zozze, pensate per eccitare chi ama questo genere. Se qualcosa non piace non la si guarda, credo sia il modo migliore per far valere il proprio libero pensiero senza prevaricare quello altrui. Detto ciò, noi porcellone e porcelloni adesso non ci poniamo troppi problemi morali e di correttezza e ci divertiamo a vedere la maliziosa Aurora alle prese con situazioni più porcelle che mai! Se poi avete gradito questo mio lungo excursus sulle origini fiabesche fatemelo sapere nei commenti ,così anche se vi ha annoiato o la pensate in maniera totalmente diversa dalla mia...Ci piace confrontarci e discutere oltre che eccitarsi un po' con i fumetti e i racconti...il blog serve anche a questo!
giovedì 27 luglio 2023
HENTAILAND 14: CAMPO ESTIVO
giovedì 25 maggio 2023
E VENNERO TUTTI FELICI E GAUDENTI: CENERENTOLA
La storia immortale di Cenerentola è veramente un classico del genere fiabesco. Secondo degli studi fatti è la fiaba più rivisitata al mondo e forse anche quella più amata, soprattutto dalle bambine. Tralasciando tutte le questioni femministe sul ruolo, spesso definito, troppo passivo della protagonista, resta comunque una delle più belle e riuscite dell'immaginario fiabesco. La sua protagonista e l'intreccio hanno fatto sognare generazioni su generazioni e sono stati appunto rivisti, reinterpretati in numerosi e diversi film, romanzi, fumetti, serie tv, opere liriche, musical e spettacoli vari. Ovviamente non potevano mancare anche le rivisitazioni in chiave erotica o pornografica sia per il cinema che per la narrativa o i fumetti. In alcune di queste "riscritture" Cenerentola ha assunto anche un carattere più ribelle, dominante o malizioso a seconda dei casi. L'origine della fiaba invece si perde nella storia della tradizione orale, parrebbe un'antichissima leggenda egiziana, ma alcuni sostengono che la primissima Cenerentola sia cinese.
Appurato invece, senza ombra di dubbio, che la prima forma "scritta" di Cenerentola sia italianissima, anzi napoletana.
Il solito geniale Giambattista Basile infatti con la sua Gatta Cenerentola, contenuta nella raccolta Il Cunto de li Cunti, per la prima volta pubblica nel 1634. la fiaba di questa ragazzina orfana di madre, molto bella. ma in conflitto con la crudele matrigna e le antipatiche sorellastre, che alla fine però riesce a diventare regina. La versione di Basile è assolutamente un racconto per adulti ed è molto più cruda e maliziosa rispetto a quella che poi verrà rielaborata dal francese Charles Perrault nella seconda metà del XVII secolo. Perrault la trasformò in una fiaba quasi "morale" e molto romantica, pensata per le giovani fanciulle. Nella Gatta Cenerentola invece la protagonista ha molti meno scrupoli e la sua indole non è così pura; uccide persino la matrigna cattiva su suggerimento della sua maestra, che poi diventerà la nuova matrigna e sarà ancor più infida e crudele della prima, portandosi con se le arpie delle sue figlie, che sono ben sei, avute da precedenti matrimoni...
Insomma una tipa che si è data molto da fare , questa seconda matrigna e che sa usare il suo fascino seduttivo e sesso per ottenere quello che vuole, anche con la stessa Cenerentola, oltre che con il padre, plagiandoli e manovrandoli entrambi.
Per chi non lo sapesse, in questa versione la figura paterna non muore, ma rimane di fatto succube della sua nuova famiglia composta ora da sole donne, tanto da rinnegare la sua vera figlia di sangue, ridotta a fare da serva a tutti. Non c'è poi la fata madrina che aiuta Cenerentola ad andare al ballo, ma una pianta di dattero fatata che dona alla ragazza gli abiti giusti per partecipare alla festa e conquistare alla fine i favori del re.
La storia della scarpetta perduta poi è simile alle versioni che verranno dopo, lieto fine incluso. Come scrivevo Perrault ne fece poi una versione molto più romantica ed edulcorata, senza spargimento di sangue, con la fata madrina protettrice della protagonista e un lieto fine anche per la matrigna e le sorellastre (che da sei diventano due) perdonate dalla buona Cenerentola. Anni dopo i fratelli Grimm adatteranno la versione orale tedesca di Cenerentola che manterrà alcuni passaggi noir della versione di Basile, ma renderanno il finale più splatter e vendicativo per le cattive. Le sorellastre infatti prima si tagliano le ditta e i talloni dei piedi per calzare la minuscola scarpina, poi vengono accecate dagli uccellini (amici di Cenerentola) che mangiano i loro occhi. Nella versione dei Grimm poi viene ancor più sottolineato l'aspetto incestuoso della storia, lievemente accennato invece nella versione italiana. Il padre della protagonista anche nella variante tedesca non muore, ma rimasto vedovo comincia a provare un' attrazione per la giovane figlia che cresce bella al pari della defunta madre. Questa attrazione viene ovviamente respinta da Cenerentola e il padre comincia a odiarla sempre di più, si sposa poi una nuova donna e lascia che questa e le sue due figlie la schiavizzino. In epoca più moderna arriva poi
Walt Disney con il suo famosissimo lungometraggio animato, che predilige la versione di Perrault, fa morire il padre (troppo scomodo in un cartone animato per bambini), rende gli animaletti amici di Cenerentola buffi e carini ( e senza istinti omicidi!) e accentua moltissimo il carattere buono e sottomesso della protagonista. Seguono negli anni rivisitazioni sempre più aggiornate e moderne, anche pop -rock e come scrivevo anche numerose versioni erotiche e porno, sia la cinema che nei fumetti, tanto che il mitico Bruno Barbieri nel 1974 pubblica la serie Cenerentola, sperando nello stesso successo avuto da la Biancaneve di Leone Frollo, ma che dovette invece accontentarsi di 21 episodi, non avendo appunto un genio come Frollo a sorreggerla...
La versione che invece vi offriamo per la nostra personale antologica dedicata alle nuove sexy fiabe a fumetti, fa parte della collana TUFOS COMIC e vede dei disegni ispirati alla versione Disney, ma ovviamente dei contenuti porno parodistici. La protagonista è una bellissima biondina che spera di scoprire presto le gioie del sesso. Gioie che invece già ben conoscono la matrigna e le due sorellastre (che si concedono in orge di famiglia al loro stesso patrigno o al loro stalliere). L'occasione per perdere finalmente la verginità arriva con la festa di compleanno del bel principe superdotato, dove viene organizzata una vera e propria orgia reale, alla quale anche Cenerentola parteciperà grazie all'aiuto di una fatina ninfomane. Quest'ultima però, prima di spedirla al castello, le insegnerà giustamente tutto quello che c'è da sapere sul sesso in una lezione pratica dal vivo...altro che Bidibibodibibù !!
giovedì 27 aprile 2023
HENTAILAND 13: NEUROTOXICITY - L'ALLENAMENTO SPECIALE DI SAMINA
Per questo tredicesimo appuntamento con la nostra personale antologica HENTAILAND, vi proponiamo una porno versione molto torrida del manga basato sui POKEMON, qui intitolata NEUROTOXICITY. Per chi, come me, è poco pratica dell'universo Pokemon, vi ricordo che prima di diventare un anime e un manga, questo "media franchise" giapponese nasce come videogioco nel 1996 con protagoniste delle bizzarre creature, tra l'animaletto domestico e il mostriciattolo, che nel gioco, un gruppo di umani catturano per poi far combattere tra loro. Il nome "pokemon" nasce da una combinazione di parole inglesi e giapponesi basato su pocket (tascabile) e monster (mostro) quindi "mostriciattoli tascabili". Di queste creaturine la più famosa, amata dai bambini e tramutata poi in milioni di pupazzetti, portachiavi e altri gadget è senza dubbio il grazioso Pikachu, grazie al suo aspetto grazioso e simpatico. Dopo il successone mondiale del gioco, viene fatta una serie di cartoni animati di grande successo che spiega al pubblico la storia dei vari umani/giocatori e delle loro creature. Il cartone, divenuto poi anche un lungometraggio cinematografico, ovviamente era rivolto a un pubblico infantile, mentre i vari manga che ne fecero seguito ampliavano il tutto con intrecci più maturi e articolati che andavano oltre le semplici gare e battaglie spettacolari tra mostriciattoli, ma spiegavano anche le varie relazioni, passato, presente e futuro dei giocatori e giocatrici. Alcune di queste serie hanno conquistato anche lettori più adulti. Non poteva quindi mancare la versione hentai, che per fortuna (almeno questa) lascia perdere i mostriciattoli e anche i giocatori più "bambineschi" e si concentra invece su due dei personaggi più maturi e sensuali trai tanti: l'intrigante Samina e il bullo Guzman. Quest'ultimo, nella versione "casta" è il leader del team Skull, la banda di giocatori più balordi e selvaggi, reclutati dalla strada. Tipo forzuto e molto collerico, è una testa calda che però verrà preso sotto l'ala di Samina la direttrice della fondazione Æther e allenatrice di pokemon e giocatori. Entrambi i personaggi sono una sorta di antieroi, con fini all'inizio non proprio nobilissimi, ma poi con l'entrata in scena di Lylia, la figlia perduta della direttrice le loro intenzioni cambieranno. Nella versione hentai, Samina come leggerete usa l'enorme potenziale erotico di Guzman per ottenere un qualcosa di molto utile alle battaglie pokemon e lo sottopone a un allenamento alquanto particolare che poco ha a che vedere con il gioco originale, ma che sicuramente è molto più eccitante per chi ama il genere hentai. Nell'episodio vediamo anche altre protagoniste del manga come Lylia e l'occhialuta Ciceria, anch'esse coinvolte nell' allenamento speciale che Samina riserva al suo "stallone"... La sceneggiatura è molto "all sex" ,come spesso capita alle versioni hentai di manga famosi, ma ha comunque una sua forza intrigante e trascinante, che tiene anche in tensione (non solo erotica). I disegni non sono affatto male, molto più maturi come tratto di quelli creati per la serie manga, purtroppo non so chi sia l'autore o l'autrice di quello che leggerete. Anche la versione italiana è stata scaricata da un vecchio file preso da Emule e non saprei dire di più...
giovedì 20 aprile 2023
E VENNERO TUTTI FELICI E GAUDENTI: ALADDIN
Bisogna anche qui precisare che le versioni conosciute in tempi più moderni della fiaba del giovane Aladino hanno subito numerose variazioni e anche la nazionalità del protagonista è stata più volte cambiata . Pare infatti che il vero Aladino originale fosse cinese, non arabo, ma poi la fiaba è diventata talmente popolare anche in medio-oriente da essere inserita di diritto nella celebre raccolta Le Mille e una Notte e il protagonista tramutato quindi in arabo . Questa raccolta, per chi non ricordasse, era un insieme di fiabe in realtà "per adulti", con contenuti anche erotici e molto cruenti. Non si conosce l'autore (o l'autrice o gli autori) delle Mille e una Notte, ancora oggi molti studiosi sono anche in disaccordo sulla reale provenienza del manoscritto originale (arabo, persiano, egiziano o indiano?) si sa solo che le fiabe in esso contenute erano legate tra loro (come anche per le italiane "Le Piacevoli notti" di Straparola o "Il Racconto dei Racconti" di Basile) da una storia principale che faceva da cornice. In questo caso il trade-union era la vicenda della bellissima e sensuale Sharazade che per fermare l'eccidio di mogli del gran sultano della Persia, si offriva a lui come nuova concubina, raccontando ogni notte al sovrano una fiaba diversa, ma dal finale sospeso, in modo che l'uomo curioso avesse poi voglia, la notte dopo, di ascoltarne il seguito... Poi la ragazza ne raccontava subito un'altra e la sua esecuzione così veniva sempre rimandata...
Il re infatti rimasto deluso dal tradimento di una delle sue mogli nutriva un odio profondo per tutte le donne e dopo aver ucciso la prima moglie che lo aveva reso cornuto, decide di sposarsi con le ragazze più belle e ancora illibate del regno, passare la prima notte di sesso con loro e poi ammazzarle. Con Sharazade invece il sultano viene catturato dalla sua inesauribile fantasia nel raccontare storie incredibili e alla fine dell'ultimo racconto, si innamora di lei e le risparmia la vita. Sharazade diventa regina quindi e lascia ai posteri questa numerosa collezione di fiabe che in realtà sono i racconti e le leggende più popolari e antiche di tutto l'oriente, proprio come lo era Aladino, che venne aggiunta come fiaba successivamente.
Per rendersi conto che le fiabe di Sharazade non fossero proprio roba da bambini, basta ricordare che nel 1974, Pierpaolo Pasolini ne fece un film piuttosto scabroso per l'epoca (venne anche censurato) "Il Fiore delle Mille e una notte", che proponeva parte di queste storie nella loro originale veste molto erotica, nuda e cruda...
Tornando ad Aladino, la leggenda della lampada magica, probabilmente viene dalla cina, ma una volta trasportata in territorio arabo, il protagonista da ragazzino cinese povero e ingenuo che tira a campare con l'aiuto di una brava mamma, diventa un giovane e bel ladro di Bagdad, molto più sfrontato e scafato. Ha mire ben più audaci sulla bella principessa del regno, che alla fine conquisterà, non prima che la giovane però venga truffata e soggiogata (anche sessualmente) da un altro spasimante geloso che rubata la lampada ad Aladino, assume fascino, potere e ricchezze. Secoli dopo, al solito, la fiaba arrivata nelle mani della Disney ha subito molte edulcorazioni, il protagonista è rimasto un ladro, però buono, molto coraggioso e simpatico, un po' piacione con le donne, ma mosso da ideali ben più romantici, così come la principessa, chiamata ora Jasmine, è diventata una brava ragazza che evita le insidie del cattivo Jafar e non cede certo alle sue lusinghe una volta che questi diventa ricco (ma non bello) grazie al genio.
Nella parodia porno che leggerete si torna quindi un po' alle vere origini della storia nella sua versione araba, ovviamente estremizzate e rese tanto sporcaccione, però sicuramente questa versione si avvicina molto di più a quella delle Mille e una notte, rispetto all'innocente fiaba per famiglie disneyana.
I disegni di questa edizione Tufos sono molto efficaci, richiamano un po' quelli del cartoon Disney, ma dal tratto più ruspante e malizioso. Nel fumetto che leggerete oltre Aladino, si divertirà molto anche il genio della lampada con le belle conquiste femminili del suo padrone. Jafar per fortuna non c'è, ma viene ripreso il cattivo del racconto originale, qui chiamato Mustafà, che è molto meno viscido e orrido nell'aspetto (anzi è decisamente un bell'uomo) solo che ha un piccolissimo e non trascurabile difetto che non piace all'esigente principessa. Una volta fregata la lampada al nostro eroe, Mustafà potrà correggere il "difettuccio" per presentarsi alla bella principessa nel migliore dei modi e conquistarla senza troppi problemi...Qual'è questo difetto? Dai non ci siete arrivati? Allora scopritelo leggendo il fumetto!
Buona lettura...
giovedì 23 marzo 2023
E VENNERO TUTTI FELICI E GAUDENTI: LE NUOVE SEXY FIABE....RAPUNZEL
Iniziamo oggi una personale e nuova serie antologica del blog; E VENNERO TUTTI FELICI E CONTENTI, Il titolo è una chiara parodia alla classica frase finale presente in quasi tutti i racconti fiabeschi che abbiamo letto, visto o sentito raccontare, con il verbo maliziosamente cambiato, perché le fiabe che verranno raccontate in questa raccolta mensile di fumetti sono decisamente sporcaccione e porno. Si tratta infatti di un'antologia, scelta dal blog, delle versioni erotiche delle fiabe classiche, iniziando dalla Raperonzolo dei Fratelli Grimm proposta oggi come episodio di apertura. Molti dei fumetti che vedrete fanno già parte di una serie Tufos dedicata proprio alle versioni hard di fiabe famose, ma via via, inseriremo anche altri fumetti erotici sempre di ispirazione fiabesca, ma di altri disegnatori. Il sottotitolo che abbiamo dato alla raccolta è "LE NUOVE SEXY FIABE" ed è un omaggio alle serie sexy a fumetti anni 60-70 italiane come FAVOLETTE SEXY, FIABE PROIBITE, SEXY FAVOLE ecc che per prime hanno parodiato in chiave piccante le fiabe. Allora in quei fumetti si vedeva ben poco di hard, oggi i tempi sono cambiati, questi fumetti non escono più nelle edicole, ma circolano in rete, molti sono a colori, hanno tramine più essenziali che vanno subito al sodo. Come avviene appunto in questa nuova versione di Rapunzel, che perde i connotati romantici imposti dalla Disney (pur ispirandosi un po' al character design del film di animazione) e torna invece in un certo modo alle origini della fiaba... Si perché forse non tutti sanno che nel racconto originale, nato prima dalla rielaborazione fantasiosa fatta dal napoletano Giambattista Basile di una novella popolare orale , poi rielaborato ulteriormente sia in Francia e poi in Germania dai Grimm , la bella e virginale protagonista rinchiusa nella torre dalla strega, una volta calata la treccia per far salire il principe scopre con lui le gioie e anche i "dolori" del sesso. Il ragazzo nella versione originale trovandosi davanti una bella fanciulla non ci pensa di fatto due volte a saltarle a dosso e abusare di lei senza troppe presentazioni o convenevoli. Raperonzolo (o Prezzemolina a seconda delle versioni) ci prende poi gusto, fa molto sesso di nascosto dalla sua aguzzina con il principe rimanendo poi incinta di ben due gemelli. Cerca di nascondere la gravidanza alla strega, ma poi la pancia cresce e la megera gelosa e infuriata le taglia i bei lunghi "capelli prensili", la caccia dalla torre spedendola nel deserto e si sostituisce a lei appena il principe arrapato torna alla torre per fare sesso con la sua bella amante... In alcune versioni antiche della fiaba, al buio il principe fa sesso anche con la strega pensando che sia Raperonzolo, poi la strega si rivela al giovane lo acceca e lo butta di sotto dalla torre... Eh si, perché in origine le fiabe erano pensate per intrattenere gli adulti non i bambini, poi in Francia con Perrault divennero racconto educativo per i più piccoli o per le giovani dame di corte e quindi furono molto edulcorate. Non tutte perché i Grimm in Germania invece tolsero qualche elemento scabroso, ma ne lasciarono molti altri, soprattutto quelli macabri e cruenti. In Italia invece il buon Basile si divertiva molto nel suo Racconto dei racconti a scrivere che come tutti i comuni mortali anche i protagonisti delle fiabe facevano sesso, si facevano le corna tra loro, mettevano incinta belle addormentate senza il loro permesso e tanto altro ancora...
martedì 7 marzo 2023
EURYGRAPHE ...By Ferocius (Primo Episodio)
Con questo primo episodio parte la serie EURYGRAPHE firmata dal bravissimo FEROCIOUS negli anni 90 e ambientata nella ruggente Hollywood degli anni '30, quando il cinema stava diventando sempre di più la grande fabbrica di stelle e sogni. Il protagonista è il giovane e ambizioso fotografo Joe Jones, specializzato in ritratti di dive e divi della celluloide, che per arrivare al successo non si fa troppi scrupoli e oltre alla sua macchina fotografica usa spesso un'altra macchina nascosta nei suoi pantaloni, un'irresistibile e potente macchina erotica, molto efficace per spalancare al fotografo tutte le porte degli studios cinematografici e non solo...Un fumetto molto "sessoso" e ben disegnato che si diverte a giocare, come nella tradizione del suo autore, con reale e immaginario, sogno e realtà , catapultandoci nella golden age del cinema americano con i suoi retroscena proibiti e scandalosi, intrighi piccanti e a volte pericolosi...Da questo mese su TIPPYLAND vivremo le eccitanti avventure di Joe e della sua macchina fotografica, divise in cinque episodi che come vedrete sfoceranno in vari generi diversi come i tanti generi cinematografici...Buona lettura e fateci sapere che ne pensate!
giovedì 23 febbraio 2023
LO STALLONE DELLA PISCINA
giovedì 2 febbraio 2023
LA TERRAZZA: LO SHOTTINO (racconto numero 3) di Richard Arkian
martedì 31 gennaio 2023
HENTAILAND in...STRIP FIGHTER
Un orgia dove le belle combattenti sono sottomesse alla forza bruta e prestanza sessuale dei "guerrieri da strada" che sono tutti molto ben dotati sia nei muscoli superiori del loro corpo, ma soprattutto in quelli inferiori. I disegni sono gradevoli e a colori anche se non risultano particolarmente curati ed elaborati, non so chi siano gli autori, ma probabilmente è un lavoro fatto da qualche fan della serie...
La versione italiana che ho scaricato in rete è tradotta da un certo KATHULOS.
Come vi dicevo la trama è minima, anzi quasi inesistente, ma la carica erotica del tutto è molto forte sopratutto per chi ama il genere un po' rude, per le lettrici che amano l'erotismo da sottomesse con uomo bello, forte e stronzo e per i lettori che adorano le fantasie e giochi erotici con belle eroine rese succubi della potenza sessuale del maschio Alfa.
Quindi asteniamoci da commenti femministi, moralisti, politicamente corretti o che, è solo un fumetto fan-fiction, una fantasia erotica esasperata senza alcuna pretesa se non quella di stuzzicare chi ama questo genere... Godiamocela per quella che è se ci piace altrimenti passiamo oltre...
Con questa premessa, vi lascio alla lettura di questo hentai e se avete altre curiosità da aggiungere sui personaggi, sulla serie, su altre eventuali versioni erotiche che si possono reperire scrivetele pure nei commenti...
giovedì 12 gennaio 2023
THORNY THURSDAY: QUEL PAZZO PORCO GIOVEDÌ (SECONDO EPISODIO: NEI PANNI DI MIA FIGLIA)
Continuano le eccitanti e sempre più porche avventure di Erin e sua madre che per colpa di un incantesimo sono costrette a vivere una nel corpo dell'altra. La seconda puntata della serie THORNY THURSDAY: QUEL PAZZO PORCO GIOVEDÌ (che come sappiamo è la parodia porno fumettistica di un celebre film live action della Disney) vede stavolta in azione la mamma che nel corpo di sua figlia deve andare a scuola, ma sul bus che la porta al liceo scatenerà una vera e propria orgia...La situazione si fa sempre più torrida in questa famiglia e speriamo presto di trovare i successivi episodi tradotti in italiano, per il momento godiamoci questo nuovo bollente giovedì. Fateci sapere i vostri pareri nei commenti, mi raccomando!!
giovedì 22 dicembre 2022
KRISTINA - LA REGINA DEI VAMPIRI (TERZO E ULTIMO CAPITOLO) + L'Intera graphic novel da scaricare
Lo avete richiesto in molti e finalmente è arrivato: il terzo e ultimo capitolo in italiano della splendida graphic novel porno horror poliziesca KRISTINA del bravissimo FRANS MENSINK è da oggi disponibile sul blog. Abbiamo aspettato un po', ma l'attesa sicuramente sarà ripagata prima di tutto per l'ottimo lavoro di traduzione, editing e lettering fatto dal grandioso ISIDORO BRUNO, detto ISI, che si è preso giustamente il suo tempo per fare una cosa veramente "perfetta" (io l'ho solo aiutato ad adattare in italiano i dialoghi), secondo perché il finale non lascerà a bocca asciutta nessuno essendo un vero e proprio gran finale ricco anche di bollenti scene hot e terzo perché essendo ormai giunti a Natale, il blog ha voluto farvi un bel regalo.