Continuano le avventure di Cinzia, l' affascinante e sempre più spregiudicata protagonista de LA VICINA DI CASA, donna che fa letteralmente impazzire il suo bel vicino che stavolta la spia dal balcone del suo appartamento, descrivendoci una situazione alquanto bollente...
Ringraziamo ancora una volta la nostra lettrice e autrice che con questi primi capitoli narrati dal punto di vista del suo vicino, sta preparando il terreno per nuove e sempre più eccitanti svolte narrative....e chissà se prima o poi leggeremo anche il suo punto di vista, voi che ne pensate?
4 GIORNI DOPO
Arrivò il sabato.
Da martedì non avevo più ricevuto alcun messaggio da Cinzia.
Non ne potevo più.. verso sera decisi di andare alla sua porta e suonare.
Sapevo che probabilmente era un errore ma quella donna mi era entrata nel cervello. Non potevo stare senza le sue mani.. la sua bocca … i suoi modi di farmi godere.
Arrivai sull’ uscio della sua porta e sentii un vocio provenire dall’interno …. Mi sembrava di sentire più voci.. e della musica.
C’era una festa in corso?
Tornai nel mio appartamento e corsi sul balcone… mi sporsi di modo da vedere la finestra di Cinzia.
La vidi passare …indossava un vestitino blu che le arrivava poco sopra le ginocchia e delle calze molto sexy con decorazioni a pois. Dio che gambe perfette! che caviglie perfette!
Vidi passare un ragazzo giovane…
La gelosia si impossessò subito di me.
Mi ricordai che da qualche parte avevo un vecchio binocolo e corsi a cercarlo.
Rovistai tra i cassetti e dopo una decina di minuti riuscii a trovarlo.
Tornai sul balcone e lo puntai verso la finestra
Quello che vidi era ancor peggio di ciò che mi aspettavo
Cinzia era seduta sul divano con le gambe aperte …..e stava succhiando un cazzo mentre ne segava un’ altro con l’altra mano!
Gli uomini erano due! due ragazzi ben più giovani di Cinzia , che vantavano muscoli da atleti!
Inutile negare che Cinzia fosse una femmina davvero bella e di classe.. anche mentre spompinava quel grosso cazzo..
Continuai a guardare….non riuscivo a staccare gli occhi da quella donna..
Cinzia iniziò a dedicare le sue attenzione anche al secondo cazzo e si ritrovò così con due mazze dure e di notevoli dimensioni in bocca..
Senza fretta spompinava e segava i due alternando bocca e mani sui loro membri.
Sapevo bene quanto la bocca di Cinzia potesse fare godere!
Ad un tratto uno dei due si fermò e passò a leccare la figa di Cinzia che si contorceva senza togliersi il cazzo di bocca.
Ero sempre più eccitato e non toglievo gli occhi dal binocolo.
Maledetta troia…lo sapevo… scopava di continuo tranne che con me .
La rabbia e la gelosia montarono…. Ma contemporaneamente decisi di fare una pazzia
Volevo vedere da vicino Cinzia mentre scopava!
Ebbi una intuizione…. Corsi sul pianerottolo e aprii la botola che dava sul tetto del palazzo.
Feci scendere la scala e salii sul tetto. Non si vedeva nulla.
Con estrema attenzione arrivai sopra l’appartamento di Cinzia che fortunatamente era a fianco del mio.
Saltai sul suo balcone e mi appostai sotto la finestra per vedere l’orgetta in corso.
La finestra era leggermente aperta…cosìcchè potei sentire bene ciò che stava avvenendo oltre che vedere benissimo.
Durante il mio viaggio sul tetto la situazione era cambiata.
Cinzia era rimesta con il solo reggiseno… aveva ancora un cazzo in bocca che succhiava avidamente ma era seduta sull’altro ragazzo che le aveva messo il suo membro nel culo…
La mia vicina assecondava senza foga i movimenti del ragazzo.. che stava ansimando come un matto
Nel sentire i suoi gemiti mi eccitai di brutto.. pensai che quel tipo dovesse stare proprio bene in quella posizione… con il cazzo al caldo nel bel culo di Cinzia mentre assisteva allo spettacolo offerto da quella stronza che spompinava il suo amico..
Intanto Cinzia continuava la sua opera : succhiava un cazzo e faceva su e giù con il culo.. di un tratto il proprietario del cazzo che si trovava nella bocca di Cinzia iniziò a gemere sempre di più.. afferrò la nuca di Cinzia e cominciò a spingerle la bocca su e giù per la sua asta.. ma Cinzia si divincolò, si sfilò il cazzo di bocca e lo prese con la mano sinistra..
“Non puoi venire ora!” … dopo queste parole si rimise il membro in bocca e iniziò a succhiare e leccare molto lentamente stando attenta a non far venire il suo partner.. nello stesso tempo iniziò a masturbarsi e si infilò in pratica 4 dita nella passera..
I gemiti affannosi .. le urla di piacere .. istintivamente comincia a toccarmi il cazzo..
I gemiti dei tre si fecero sempre più forti.. il ragazzo in piedi venne in bocca ad Cinzia ed ebbe un orgasmo così violento che le gambe gli cedettero e quasi cadde a terra..
Il viso di Cinzia era coperto di sperma che colava anche sul suo seno …
L’altro ragazzo sfilò il cazzo dal culo di Cinzia e si mise in piedi ma non fece tempo ad avvicinarsi al viso di Cinzia che venne dappertutto ..
“Dai ragazzi.. questo era solo l’inizio !” ..disse subito Cinzia.
così dicendo si mise in mezzo ai due, prese in mano i loro cazzi e cominciò a masturbarli lentamente … i due iniziarono a baciarla sul collo in contemporanea e uno dei due le ficcò due dita nella figa…
I tre cominciarono di nuovo a gemere di piacere.. la cosa mi stava praticamente facendo sborrare nei pantaloni… i due stavano scopando quella stronza di Cinzia senza risparmiarsi …
Non potevo sopportare oltre… con il cazzo gonfio e bagnato mi issai sul tetto e tornai nel mio appartamento… ovviamente corsi a farmi una sega.
2 commenti:
È un po' sconcertante ricevere cibi (insieme ad altri commensali) che stimolano e saziano di più senza ricambiare con la stessa intensità.
Grazie!
Ho letto fino a qui... bellissima serie di racconti, l'idea di venire usato come gioco dalla vicina di casa è davvero arrapante...
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