FAMILY STROKES - Episodio 2 (by Adriano Imperiale)

Il nostro amico, lettore, ma soprattutto grande disegnatore e illustratore Adriano Imperiale ha deciso di farci un nuovo regalo. Vi ricordate il primo episodi del suo fumetto FAMILY STROKES, che Tippyland aveva pubblicato tempo fa, in anteprima esclusiva con tanto di intervista all'autore? Aveva riscosso molto successo e tante visualizzazioni (ma per chi non lo ricorda o chi lo volesse rileggere CLICCANDO QUI ). 

Ecco Adriano ha scritto un'ideale secondo episodio, che forse non è proprio un "continuo" (come poi ci spiegherà anche lui) ma un piccante intermezzo tra un avventura e l'altra del giovane protagonista e della sua famiglia "tentatrice"... Noi ancora una volta lo ringraziamo, ci sentiamo onorati di ospitarlo e proporlo in "prima visione" sul nostro blog. Prima del fumetto (che come al solito ironizza in maniera maliziosa sui turbamenti incestuosi di un ragazzo) leggerete la presentazione che lo stesso Adriano ha scritto per noi. Lui al termine della vostra lettura aspetta i vostri commenti e anche delle domande se ne avete. 

Bello avere ogni tanto sul blog, oltre dei racconti erotici inediti anche dei fumetti nuovi, inediti, di autori anche esordienti o indipendenti. Se alcune o alcuni di voi hanno salvato in qualche cartella del loro pc un fumetto erotico mai pubblicato per motivi vari, pubblicato, ma ormai dimenticato o un fumetto inedito perché magari l'autrice o l'autore non sono proprio dei professionisti, ma hanno talento e passione e vogliono far conoscere la loro opera...L'invito a fare come ha fatto Adriano è ovviamente aperto, contattate il blog  (tippy.hostess@mail.com). 

Grazie ancora Adriano e buona lettura a tutti voi!

Perché ho concepito Family Strokes?  Premetto,sono tra quelli che non fanno distinzione tra pornografia ed erotismo,non sono proprio capace di fare questa distinzione.

Le mie prime esigenze non hanno avuto propriamente a che fare con l’eros; ce stato un momento in cui mi sono detto che per fare la “pace”con il disegno dovevo disegnare qualcosa per mio solo piacere, senza avere committenti di riferimento ( clienti,editor,etc…) sentivo il bisogno di ritagliarmi uno spazio libero da logiche commerciali e lavorative.

L’eros mi consente di raccontare delle storie nelle quali posso spingere il pedale della trasgressione ai limiti di quello che può essere considerato lecito anche per il genere porno erotico ( se di storia erotica si deve trattare,che sia di genere incestuoso, con un protagonista bambinesco,con dialoghi morbosi etc…) fino all’estremo della depravazione,strada che questo fumetto prenderà sempre di più nei prossimi episodi,se ci saranno dei prossimi episodi.

Questo perché è necessario farlo (dal mio punto di vista) non avrebbe senso per me fare storie erotiche “normali”un concetto estremamente problematico tra l’altro,ci sono autori poi molto più bravi di me per fare questo,e ci vuole anche poco,storie sicuramente disegnate e sceneggiate da Dio, ma che devo tragicamente confessare, da lettore trovo quasi sempre di una noia mostruosa,è un mio difetto,un mio limite (quello da cui sono partito) questo non riguarda solo i fumetti ma un po’ tutto il mondo dell’eros in generale,che trovo per la maggior parte inguardabile e noioso,i film porno mi hanno sempre fatto cagare...Scusate il francesismo!

In verità Family Strokes più che un fumetto porno lo considero un fumetto comico,e conferma mi è arrivata qualche tempo fa quando ho provato a leggere a voce alta i dialoghi ad un paio di amici che dopo neanche tre minuti ci contorcevano per terra dalle risate(ed io con loro!) è questo che,in un certo senso, mi ha aiutato a concepire l’architettura delle varie scene,un metro di confronto fatto di battute esagerate,rozze e volgari,un linguaggio tipico di una mente infantile e...porcella!

I riferimenti sono tantissimi non solo legati all’ eros: Robert Mapplethorpe,i Griffin,i porno poket,gli hentai 3D e molto altro ancora,gli spunti poi possono arrivare da ovunque, in questo secondo episodio ad esempio l’idea è arrivata ascoltando la Zanzara,un programma radio  orribile,che spesso e volentieri parla di queste nuove frontiere dell’hard virtuale, tipo only fans o simili, ho pensato che sarebbe stato divertente portare questo tipo di tematiche all’interno del microcosmo di Family Strokes, quello che ne è venuto fuori più che un vero e proprio seguito è una specie di intermezzo, un rapido flash,che potrebbe preludere a futuri sviluppi …

In conclusione saluto e ringrazio il Blog  che mi ospita, le sue lettrici e lettori . Spero che questo secondo episodio diverta e, perché no,ecciti un pochino chi lo leggerà.