giovedì 6 agosto 2020

FUMETTI & INTERVISTE: ADRIANO IMPERIALE




Con grande piacere (e anche un po' d'onore) oggi su TIPPYLAND ospito una interessantissima intervista ad uno dei più giovani e promettenti disegnatori e fumettisti del panorama italiano. Sto parlando di ADRIANO IMPERIALE che nella sua carriera vanta collaborazioni per riviste ed editori di fumetti importanti, primo fra tutti il celebre fumetto thriller IL MORTO
Adriano, che ho scoperto essere una persona deliziosa oltre che un bravo disegnatore, non solo ha accettato di farsi intervistare da me, ma ha praticamente regalato anche al blog due mini fumetti hard che leggerete a conclusione della chiacchierata . Fumetti dove l'autore si sperimenta con l' erotico,  genere che finora non ha mai affrontato professionalmente, ma del quale, come leggerete nelle sue risposte, è molto affascinato per vari motivi. 
Prossimamente altri lavori noir e horror di Adriano saranno pubblicati per MENHIR  ( una delle tavole inedite la potete ammirare qua sotto), ma il pallino di sperimentarsi nel fumetto sexy è ancora vivo e acceso e visto che il nostro blog vuole occuparsi oltre che di scrittrici e scrittori, anche di nuovi fumettisti erotici è probabile che prima o poi vedrete in esclusiva proprio un suo fumetto, questa volta più lungo e articolato. Intanto leggiamo cosa il bravissimo Adriano ha da raccontarci...







Tippy: Dalla tua biografia scopro che una delle tue prime passioni è stata la musica punk e che nel 2006 hai fondato addirittura una tua band... Come sei passato dal punk rock ai fumetti? e la band esiste ancora?

 La mia esperienza legata al punk ha avuto inizio nel 2004 dopo l'incontro con Giovanni Lindo Ferretti che stava facendo un laboratorio sulla parola poetica a Melpignano in occasione del festival della notte della taranta li per la prima volta  capii che la mia voce e il mio corpo potevano essere un mezzo espressivo da sfruttare e fondai con alcuni amici un gruppo punk dal nome Tra ordine e disordine che durò un paio d'anni cioè appena iniziammo a diventare un gruppo musicale a tutti gli effetti ma a me di imparare la tecnica e di fare il musicista canonico non interessava proprio. Restò il nome che divenne il leitmotiv di un mio ciclo pittorico che dura tutt' ora.Il fumetto invece viene molto prima dalla prima infanzia direi...


Tippy: Ah si? Dove e come nasce quindi la tua passione per il fumetto?i

Da sempre,fin dalla prima infanzia come dicevo,naturalmente è difficile ricordarlo con chiarezza,ma credo che già all'asilo la passione per il disegno fosse nell'aria. Insomma alla classica domanda che prima o poi viene fatta a tutti i bambini "Che cosa vuoi fare da grande"io ho sempre risposto "voglio disegnare fumetti!"









Tippy: E poi immagino ci sarà stata la tua prima lettura di un fumetto vero e proprio, no? Ricordi che fumetto era? E’ stato quello il primo amore che ha acceso la passione o c’è una serie, un personaggio in particolare che è il responsabile di tutto?

Oh sarebbe difficile menzionarli tutti ho amato il fumetto fin da subito i primi ricordi sono sul Topolino settimanale e i personaggi della Bianconi (Braccio di Ferro,Geppo,Nonna Abelarda ecc) per quanto riguarda il versante del fumetto comico. Sicuramente  i classici bonelliani invece per il fumetto avventuroso, Zagor e Mister No, fino alla bomba Dylan Dog! Ecco direi che quest ultimo,ti parlo dei primi anni 90, incise in modo molto forte su i miei "gusti" estetici di allora...



Tippy: E poi, correggimi se sbaglio, dopo vari concorsi e collaborazioni nel 2013 arriva il tuo “primo lavoro” come fumettista per la prestigiosa casa editrice Cronache di Topolinia. Cosa hai disegnato per loro?

Nel 2013 mi proposi a Cronaca di Topolinia che cercava disegnatori per realizzare la loro serie Western Than Dai fui scelto perché sapevo disegnare bene i cavalli che quando si parla di Western è un particolare importante,poi di seguito feci una breve escursione in una loro serie fantasy (Cronache dal Ghiaccio) fino a Lucky Town serie noir di cui curai anche gli studi preliminari oltre a grafica e logo uscirono 5 numeri mi pare poi chiuse...







Tippy: Il noir forse doveva essere un genere scritto nel tuo destino, perché sei poi finito a collaborare per alcuni episodi della celebre serie thriller Il Morto. E’ un genere particolarmente nelle tue corde o è stato solo un caso? E poi se il tuo “cavallo di battaglia” era proprio un cavallo, il tuo tallone d’Achille nel disegno invece qual’è?

Di talloni d'Achille direi tanti, l'anatomia umana per esempio che ritengo la cosa più complessa e difficile sopratutto per chi come me ha un segno molto classico e pulito che non permette imprecisioni anatomiche,odio anche abbastanza usare riga e squadra,poi ci sono i panneggi sempre molto difficili! 
Per quanto riguarda Menhir (la casa editrice de Il Morto)  e il noir risponde alla mia esigenza di fare un ulteriore salto in un fumetto con un maggiore approccio professionale,da edicola....









Tippy: Ma veniamo quindi al fumetto erotico… li di anatomia umana ce ne è parecchia no?! Quindi hai deciso ora di sperimentare un genere che ti metterà più alla prova di altri forse... I fumetti erotici che hai particolarmente ammirato tra vintage e contemporaneo quali sono? C’è un disegnatore in particolare che credi nel genere sexy sia il più efficace?

Direi di si ce n'è decisamente tanta! Considera che da sempre i miei generi più amati sono il Western e l'erotico,non so bene il motivo forse perché entrambi i generi mi permettono di usare "poco" riga e squadra e nello stesso tempo sono un ottima palestra per lo studio di anatomia e proporzioni. insomma li trovo particolarmente a me congeniali. Tra quelli più amati ci sono senz'altro Milo Manara e Magnus,  Di quest' ultimo sopratutto il primo Sconosciuto nel formato pocket dove Magnus è il primo a rompere un tabù rappresentando per primo l'organo sessuale maschile in un fumetto (era il 1975!). Infine tutta l'opera di Leone Frollo un altro grandissimo autore....


E dopo l'interessante chiacchierata con Adriano, vediamo i due mini fumetti hard che teneva in un cassetto e ha deciso di offrire al nostro blog, ovvero L'OSPITE e UN CALDO POMERIGGIO DI SOLE. Entrambi sono erotismo allo stato puro, la trama è minimalista, proprio perché l'autore ha preferito, in questo suo primo "esperimento", mettersi alla prova con il disegno dei corpi, delle posizioni e dinamiche erotiche. Se però questo è l'inizio, le premesse per un futuro fumetto "bomba" con una trama/sceneggiatura più articolata ci sono tutte: lo stile molto pulito e moderno, l'espressività dei  protagonisti giovani, belli e molto sensuali... 
Non so voi, ma io non vedo l'ora di leggere un suo lavoro erotico ancor più sostanzioso. 
Per il momento lo ringrazio di cuore per aver accettato la mia proposta, rinnovandogli ancora i miei più sentiti complimenti e... A questo punto: "in bocca al cavallo"!!

















3 commenti:

Germano ha detto...

Gran bei lavori, complimenti! Ammetto che non conoscevo questo autore, gli faccio un grande augurio per una carriera in crescita! Grazie Tippy

Anonimo ha detto...

Bravi, intervista interessante e molto belli i fumetti dell' autore, sia gli esempi dei precedenti lavori non erotici sia i piccoli fumetti porno alla fine. Manca un po', come scrivete, di sceneggiatura e vera trama. Però come demo sono molto piacevoli da vedere. Spero di leggere altro di questo artista. Complimenti!
Serge

Anonimo ha detto...

Bravo Imperiale e bella iniziativa di questo blog.