lunedì 3 agosto 2020

UNA COPPIA PER DENISE (By Denise)



Oggi pubblichiamo un racconto scritto da un'altra fan del blog di nome Denise.

Il nome non sarà nuovo a chi abbia già letto i racconti dedicati a Tippy. Denise faceva infatti la parte della coinquilina di Tippy proprio in quelle storie.

Ebbene la Denise che ha scritto questo racconto è proprio la stessa ragazza che ha ispirato l'omonimo personaggio che avete visto nei racconti della serie dedicata a Tippy.

Stavolta però la nostra amica ha voluto scrivere e dedicare questo racconto ad una altra amica e scrittrice del blog ossia la bravissima e sensualissima Letizia Amore.

Facciamo quindi finta che le avventure narrate oggi si svolgano un paio di anni prima di quelle raccontate nella serie “Tippy” e vediamo cosa è uscito dalla mente brichina di Denise che ringrazio.

Donato




Sono sempre stata una ragazza molto insicura di sé stessa e del proprio corpo nonostante le avventure non mi siano mai mancate e gli uomini mi abbiano sempre ronzato intorno.
Proprio la mia innata insicurezza mi ha sempre portato tra le braccia di diversi uomini, specie negli ultimi anni dove , ad essere sincera, me la sono goduta parecchio e ho avuto parecchi storie, sia le classiche avventure di una notte sia relazioni più durature.

L’avere uno o più uomini accanto mi ha infatti sempre dato tranquillità ed è servito ad acquisire sicurezza e fiducia in me stessa, anche se ammetto di avere ogni tanto periodi in cui sono più giù di morale e proprio non mi piaccio.

Per fortuna c’è il sesso: mi piace davvero scopare, mi piace godere dei corpi maschili , mi piace vedere il partner godere e venire grazie a me. Non c’è nulla che mi ecciti di più di sentire un bel cazzo duro tra le mie labbra e adoro vedere i maschi sborrare copiosamente…meglio se nella mia bocca.

Da più di un anno ho una relazione fissa con un collega più vecchio di me che è un vero maiale.

Ho il sospetto che mi tradisca durante le lunghissime trasferte di lavoro che fa durante l’anno ma non ne ho mai avuto certezza. Di sicuro quando è in Italia non mi ha mai deluso una volta ed è sempre stato un vero stallone. Scoprire che mi tradisce mi ferirebbe però tantissimo.

Come ho già anticipato il mio ragazzo è un vero porco e da mesi mi chiede di fare sesso a tre con altre donne. Mi sono sempre rifiutata perché non lo voglio dividere. Sono gelosa e possessiva e lo voglio per me!

Ma in realtà non ho nulla contro il sesso con altre donne: il mio uomo non lo sa ma quando lui è all’estero per lavoro mi è capitato di tradirlo qualche volta proprio con donne (oltre che con maschi).

Una in particolare mi davvero sconvolto e non la dimenticherò facilmente.

L’estate scorsa, ad una festa in piscina mi hanno presentato Letizia, una signora mora dalla sensualità prorompente.
Quando le strinsi la mano ebbi subito un balzo al cuore e desiderai possederla.

Quella sera non feci altro che guardarla e mangiarla con gli occhi.

Tra le mie fervide fantasia c’era infatti quella di fare sesso con una vera donna più grande di me.

Con il mio fidanzato guardavamo spesso i filmini porno dedicati alle studentesse che seducevano e venivano sedotte da signore mature e quando vidi Letizia fasciata in un bellissimo abito lungo non potei fare a meno di fantasticare su come mi sarebbe piaciuto sbatterla ad un muro e baciarla mentre la masturbavo violentemente ficcandole due o tre dita nella figa.

Ad un certo punto della serata la vidi baciare e abbracciare un uomo e capii che era impegnata…Mi dissi che era meglio togliersela dalla testa e calmarmi: non avevo speranze.

Ero immersa in questi pensieri quando me la ritrovai davanti, mano nella mano con il suo uomo.

“Denise, vorrei presentarti Antonio, mio marito”

Strinsi la mano all’uomo guardandolo con attenzione: era decisamente affascinante: magro, piuttosto alto… mi piaceva!

In quell’esatto istante realizzai che li avrei voluti tutti e due…un’altra delle mia fantasie.. la giovane ragazza coinvolta in un torrido trio con una coppia matura e sposata.

Passavano i giorni ed io non riuscivo a togliermi Letizia e Antonio dalla mente. Non facevo altro che masturbarmi e pensare a loro mentre scopavano e mi invitavano nel loro letto. La lontananza del mio fidanzato, impegnato negli Stati Uniti, non aiutava. Le chiamate in cam con lui non mi bastavano più, vederlo segarsi in cam per il mio piacere non era più sufficiente.

I week end si susseguivano e Letizia e Antonio frequentavano sempre la piscina in cui andavo anche io con gli amici. In tali occasioni stavo molto con loro senza essere invadente. Del resto mi parevano apprezzare la mia compagnia, soprattutto Letizia della quale apprezzavo il seducente corpo abbronzato.

La sera tornavo dalla piscina eccitata, chiamavo il mio fidanzato e gli chiedevo di segarsi in cam mentre io mi masturbavo sul divano fantasticando in realtà su Letizia e Antonio.

Un sabato sera di Agosto eravamo ad una delle nostre solite feste in piscina. Naturalmente l’alcool scorreva a fiumi ed io ero mezza ubriaca. Entrai in bagno per sciacquarmi il viso ma dimenticai di bussare.

Trovai Letizia davanti al lavabo che si stava rinfrescando il collo.

“Stai bene?” mi chiese,.
Sì, solo credo di aver bevuto un po’ troppo… tu, invece? Sei tutta rossa!
Ho caldo … e poi… mi sento un po' a disagio in mezzo a ragazze così giovani e belle”- mi rispose

Io chiusi la porta e la guardai
Ma cosa dici? Sei bellissima…. sei una figa da paura…. Non hai visto come ti guardano i miei amici? Lo sai cosa dicono di te? Che ti vorrebbero scopare violentemente tutti assieme!

Letizia cambiò espressione.

Cosa avevo detto!? Maledetto alcool! non dovevo essere così sfacciata!

Ma a questo punto ero proprio fuori di testa

Mi avvicinai a Letizia, le cinsi la vita e la baciai dolcemente sulla bocca.

Letizia non si mosse, ed io insistetti nel bacio. Letizia schiuse le labbra e la mia lingua si intrecciò con la sua … continuammo a limonare fino a quando mi staccai per abbassarle il visto e toccare il suo meraviglioso seno.

Volevo fare godere quella splendida donna, darle piacere e vedere il suo bel viso sfigurato da un violento orgasmo.

La feci appoggiare al lavabo e lei si piegò in avanti; le sfilai le mutandine e le allargai le gambe.

Una volta alzato il vestito baciare i suoi glutei. Con voluttà leccai il solco tra le natiche, facendole spasimare il momento in cui mi sarei dedicata alla sua tanto desiderata fighetta.
Ti prego, non ne posso più” mi disse.
Non me lo feci ripetere due volte. Passai la lingua lungo tutta la fessura, e la trovai saporita. Leccai per tutta la lunghezza, poi le infilai dentro due dita ed iniziai a masturbarla lentamente, mentre con la lingua picchiettavo il suo clitoride. La sentivo tendersi, contrarsi, e dopo poco mi venne in bocca, cercando di soffocare il suo piacere mordendosi le labbra.

Era bella e porca: come nelle mie fantasie.

La guardai carica di lussuria ma qualche rompicoglioni bussò alla porta.

Usciamo subito” risposi.

Ci sistemammo ed uscimmo.

voglio leccartela ogni giorno..” le sussurrai all’orecchio una volta uscite.

Ma Letizia passò il resto della serata attaccata al marito e per tutto il resto del mese i due non si fecero più vedere in piscina.

Io non riuscivo a togliermi Letizia dalla testa e tutte le serate diventarono un susseguirsi di film porno, masturbazioni e chiamate in cam con il mio fidanzato costretto a segarsi e venire più volte per darmi sollievo almeno parziale.

Ma un giorno Letizia mi chiamò e mi diede appuntamento al bar.

Rimasi seccata: avrei sperato venisse a casa mia e si facesse finalmente scopare come volevo!

Antonio sa tutto” mi disse, prima ancora di salutarmi.
Oddio.
““Chi gliel’ha detto? Chiesi- come è possibile?
Io” disse “Amo mio marito e non voglio tacergli nulla! Ho dovuto dirgli la verità!

Non sapevo cosa dire….

Ma quindi? Vuole mollarti? ” chiesi a Letizia.
Be’, in realtà vorrebbe fare una cosa a tre……”

Rimasi senza parole. Il mio sogno si stava forse per avverare?

e tu che gli hai detto?”- risposi

se ci fosse un’altra di mezzo avrei rifiutato…ma con te mi andrebbe bene..” – disse Letizia

Non ebbi esitazione: non potevo rinunciare all’opportunità di avere Letizia e Antonio tutti per me.

Pensai al mio fidanzato per circa mezzo secondo. Da mesi mi chiedeva una cosa a tre e mi ero sempre rifiutata….e ora l’avrei fatto con un’altra coppia… ero proprio una troietta incallita.
facciamolo stasera” dissi.

Trascorsi il pomeriggio a prepararmi scegliendo l’intimo più sexy che avevo. Volevo fare impazzire entrambi.

Mi masturbai due volte…. Finalmente avrei realizzato la mia fantasia.

Finalmente suonai il campanello di casa loro: Letizia mi aprì Subito mi baciò con passione, strusciandosi a me.
Sapessi quanto ti voglio” mi sussurrò, accarezzandomi il sedere.
Il suo profumo era inebriante, era bellissima…. Ma io aspettavo solo il momento di vederla con le gambe aperte e un bel cazzo in bocca o in culo.

Dov’è Antonio?
Sta arrivando” rispose. Nel frattempo aveva preso il controllo totale della situazione: mi aveva buttata contro il muro e sollevato la gonna, frugava con impazienza nei miei slip già bagnati, massaggiandomi il clitoride.

Iniziai già a godere. Letizia sembrava esperta in questo gioco!

La mia splendida amante mi trascinò letteralmente in camera da letto.
La spogliai con furia: volevo finalmente vederla completamente nuda, e in un attimo fummo entrambe totalmente senza abiti.


Mi gettai sul suo meraviglioso seno, tenendole i capezzoli uniti davanti alla mia bocca e baciandoli con ardore, mentre lei continuava a massaggiarmi il clitoride che ormai stava per esplodere.

Mi sdraiò sul letto e ci gettammo in un furioso 69: cominciai a succhiarle le labbra della figa mentre lei ricambiava il favore, leccandomi come un animale e penetrandomi allo stesso tempo con due dita. Avrei voluto morire così, in quella posizione, e stavo per venire quando udii un rumore.


Antonio era in casa. Non l’avevamo sentito, prese come eravamo a leccarci, e lui aveva avuto tutto il tempo di spogliarsi, accomodarsi nella poltrona accanto al letto e godersi il nostro sessantanove.


Nel vedere Antonio che si toccava il cazzo davanti a noi, persi ogni controllo. Senza staccare lo sguardo da quell’asta dura, mi alzai dal letto, mi inginocchiai e cominciai ad accarezzarglielo, poi con dedizione iniziai a leccargli le palle mentre lui continuava a masturbarsi.

Letizia ci guardava ipnotizzata, mentre si masturbava furiosamente con le gambe spalancate.

Vieni amore.. c’è ne è per due” le dissi .

Lei si avvicinò e cominciò a leccare tutta l’asta di Antonio, mentre io tornavo a dedicarmi alle palle.


Antonio fece alzare Letizia, poi la penetrò in modo che la sua bellissima figa fosse a mia disposizione. Io continuai a leccare le palle di Antonio, e contemporaneamente la figa di Letizia, mentre lui la pompava con forza; iniziai a torturarmi il clitoride finchè non sentii chiaramente che stavano venendo all’unisono.
Ah, che coppia affiatata” pensai” abituati a venire insieme”.
Ma io non ero ancora venuta.
Tutti e tre tornammo sul letto, e Letizia ed io pulimmo Antonio con la lingua dagli umori suoi e della moglie.

Dopo poco Antonio era pronto a soddisfare me.

dai scopami..forza..” dissi mentre ero a carponi e sentivo il cazzo dell’uomo sfiorare la mia figa fradicia. Appoggiò la punta e poi cominciò a scoparmi lentamente, penetrando fino alle palle e uscendo quasi del tutto.

 Stavo per impazzire: nel frattempo Letizia si era messa sotto di me e mi stava stuzzicando il clitoride. Dopo pochi istanti cominciai a cavalcare l’uccello di Antonio come una forsennata, e ordinai a Letizia di farmi leccare la sua figa.

La donna obbedì … gettai la bocca sulla sua figa bagnatissima per dividere l’orgasmo con lei.

Di nuovo la sentii contrarsi: stava venendo anche lei!
Antonio assecondava i miei movimenti e pompava come una furia.

Il piacere dato dal suo cazzo e dall’orgasmo di Letizia sulla mia bocca continuavano a crescere, la mia testa era in black-out, e il mio corpo raggiunse l'apice del piacere esplodendo in un violento orgasmo mentre Antonio si afferrava il cazzo e sborrava sul mio culo.

Ero stremata… quei erano eccezionali, e per un attimo pensai di amarli entrambi…




3 commenti:

Fausto ha detto...

Bello, semplice, nel perfetto stile di Denise, mi piacerebbe, viste le fantasie di quest'ultima, vedere cosa ne uscirebbe se lei e Letizia, scrivessero qualcosa assieme, magari, vista la fantasia fresca e sfacciata di Denise, a lei la trama e a Letizia, la parte suggestiva ed emozionale!

Anonimo ha detto...

Forse un po' troppo diretto, senza costruire molto la situazione, ma resta una lettura gradevole che raggiunge il suo scopo.

Donato Cazzese ha detto...

Ciao Fausto. Effettivamente è una cosa che a Denise piacerebbe. Comunque Denise ha descritto se stessa fedelmente nel racconto..lei è cosi